Terzo torneo in meno di un mese, roba che non succedeva da almeno 5 anni. Ma è giusto battere il ferro finchè caldo, e quindi anche se a breve distanza dal torneo di Milano, il Verona Touch partecipa anche al torneo “Giostra dei Cavalieri”, organizzato dai Treviso Knights. Finora, l’avvio di stagione è stato eccellente, con buone prestazioni a cui sono corrisposti ottimi piazzamenti, perciò speriamo di riuscire a massimizzare i risultati anche in questa occasione.

Rispetto la formazione che è arrivata ad un passo dal conquistare il torneo di Milano, possiamo schierare Valeria, che rimpolpa la pattuglia femminile a disposizione di coach Uto. Per quel che riguarda gli uomini invece, è riconfermato in toto il blocco che ben si è comportato al precedente appuntamento.

Al torneo sono presenti 10 squadre, e ci troveremo ad affrontare Dragoni, Dolomiti, Dolcè e Bersaglieri, e la nostra prima partita di giornata è proprio il derby.

Verona Touch – Dolcè

Conosciamo abbastanza bene i nostri avversari, anche grazie ai numerosi allenamenti che facciamo insieme. Sappiamo cosa temere maggiormente e conosciamo anche i loro difetti; se approcciamo la partita concentrati e con la giusta intensità possiamo far pendere la bilancia a nostro favore. Una volta in campo però non gira tutto a meraviglia e riusciamo a chiudere il primo tempo con qualche difficoltà sul 2-0 grazie alle mete di Nicola e Gigi. In avvio di ripresa Uto sfrutta magistralmente una punizione sui 5 metri e ci assicuriamo il risultato, prima della meta della bandiera per Dolcè e la meta di Mattia che fissano il punteggio sul 4-1, corretto in 6-1 grazie al bonus donne. A parte la vittoria però non c’è grande soddisfazione per la prestazione offerta: sembriamo scarichi.

Verona Touch – Dragoni

Il coach prova a svegliarci, ma anche l’approccio alla seconda partita, contro i Dragoni, non è dei migliori. Giochiamo sotto ritmo e subiamo la difesa ordinata e precisa dei nostri avversari. Sono molto bravi Tabo e Mattia ad alzare la velocità di esecuzione e trovare per due volte Enrica libera all’ala per due comode marcature, che permettono alla nostra Enry di festeggiare degnamente le 100 presenze in maglia Verona Touch. Il vantaggio probabilmente ci toglie quel po’ di concentrazione che ci era rimasta e il secondo tempo è decisamente più brutto del primo. Subiamo una meta da parte dei Dragoni, a cui rispondiamo con la marcatura di Uto; proviamo a dare una scossa, con Manu che sfrutta una buona percussione di Marcello, ma poi la difesa non fa bene il suo lavoro e subiamo un’altra meta dai Dragoni, che nel secondo tempo ci mettono più volte in difficoltà. Alla fine il risultato è 4-2 in nostro favore, ancora una volta da correggere con il bonus donne per il 6-2 finale, ma anche in questo caso c’è poco da festeggiare.

Stavolta nel discorso post partita, Uto è molto più arrabbiato e prova a darci una scossa, probabilmente però non riesce a generare l’effetto desiderato, perché la terza partita, contro i Dolomiti, è forse la più brutta performance, non solo del torneo ma dell’intera stagione.

Verona Touch – Dolomiti

I nostri avversari giocano per lunghi tratti con ben 5 donne in campo, mantenendo un’ottima organizzazione di gioco e chiudendo sempre le nostre linee di corsa, senza lasciarci opzioni semplici. Noi ci mettiamo del nostro giocando in una maniera abbastanza atipica: sembriamo 6 giocatori in giro a caso per il campo piuttosto che una squadra, e le nostre scelte in fase di attacco sono eseguite in maniera lenta e poco efficace. Riusciamo a segnare nel primo tempo con Mattia, che sfrutta la sua velocità e un buon cambio di direzione per bucare nel mezzo la difesa avversaria, ma a parte questa iniziativa personale non creiamo dei veri problemi. Il secondo tempo segue il copione del primo, e ci incaponiamo a voler sfondare la difesa avversaria quando un gioco più organizzato potrebbe darci maggiori vantaggi. Rischiamo il patatrac quando subiamo la meta del pareggio da una loro azione iniziata dopo il quinto tocco, dove sarebbe bastato mantenere una linea difensiva compatta per spegnere le ambizioni avversarie. Fortunatamente sulla ripartenza è ancora Mattia che, con un briciolo di lucidità, riesce a sfruttare il maggior atletismo e segnare la meta del 2-1 che fissa il risultato.

Verona Touch – Bersaglieri

Dopo questa partita abbiamo una pausa lunga in cui provare a riorganizzare le idee e ritrovare la voglia di giocare da squadra. La nostra ultima partita del girone ci vede affrontare i Bersaglieri, che anche se in pochi, mostrano un buon atletismo. Per nostra fortuna ritroviamo un po’ di organizzazione e partendo dalle basi, riusciamo a indirizzare la partita a nostro favore grazie a degli avanzamenti convincenti che ci permettono di aprire varchi nella difesa avversaria. Segniamo 6 mete con 6 giocatori diversi, tutte nate da movimenti di squadra.

Nonostante una prima fase non proprio entusiasmante comunque, chiudiamo il girone al primo posto, con quattro vittorie in altrettante partite. Abbiamo quindi la possibilità di dimostrare, per primi a noi stessi, che sappiamo fare di meglio rispetto quanto espresso fino a questo punto.

L’occasione per risollevare la nostra giornata si presenta con la semifinale contro gli Orange, squadra che con questo torneo comincia la propria stagione, e che da anni è una delle migliori a livello nazionale.

Verona Touch – Orange Touch

La pausa, le parole e la consapevolezza della nostra forza ci permettono di approcciare la partita nel migliore dei modi: giochiamo finalmente con un buon ritmo, ricominciando a far funzionare i movimenti di squadra e soprattutto affrontiamo la partita concentrati, con meno superficialità di quanto mostrato nella prima parte di torneo. La grande efficacia in difesa permette di giocare con più libertà in attacco, dove prima Tabo inventa un ottimo passaggio per l’onnipresente Enrica, che aggiunge un’altra meta al suo bottino, poi sono Uto e Marcello ad innescare le gambe di Mattia. Una piccola incomprensione difensiva permette agli Orange di accorciare, ma la partita è in piena gestione da parte nostra e fissiamo il punteggio sul 4-1 grazie alla marcatura di Manuela.

Finalmente una prestazione concreta e convincente, che ci garantisce l’accesso alla finale, dove affrontiamo i padroni di casa Treviso Knights.

Verona Touch – Treviso Knights

Il loro avvio è come salire su un ring e affrontare Tyson: ci prendono letteralmente a schiaffoni e ogni volta che gli permettiamo di risalire il campo, concludono con una meta. A metà del primo tempo siamo sotto per 3-0, senza clamorosi errori da parte nostra: semplicemente ci hanno surclassato. Forse si sentono arrivati troppo presto, e abbassano un po’ l’intensità di gioco: è una leggerezza che pagano cara, perché prima Marcello manda in meta Mattia, con un bel raddoppio fra i due, poi è proprio Mattia che prende in mano la situazione ed entrando a tutta velocità dal cambio, guida il nostro attacco spostando il fronte di gioco sulla destra per poi servire un’ottima palla a Manu sul lato sinistro lasciato scoperto dai nostri avversari, per il 3-2 con cui andiamo al riposo. La nostra rimonta si completa in avvio di secondo tempo, grazie ad una bella azione combinata fra Marcello e Tabo che recapitano il pallone a Gianluca, che con un tuffo più efficace che elegante, pareggia i conti e iscrive il suo nome per la prima volta fra i marcatori della squadra. Presi dall’entusiasmo per la rimonta completata, esageriamo con l’intensità difensiva e ci facciamo ingolosire con un tentativo di intercetto, che risulta più utile a loro a creare lo spazio dove infilarsi e segnare la comoda meta del 4-3. Non ci abbattiamo e, beneficiando di una punizione in zona di attacco, riusciamo a pareggiare con Nicola, ben assistito da Gigi. Il nostro ultimo attacco poi si spegne sulla linea laterale, e la partita termina in pareggio. Il vincitore uscirà di nuovo fuori dal drop-off.

Un’intelligente tattica ideata da Uto ci fa resistere ai loro primi 12 possessi. Quando finalmente riusciamo ad avere il pallone in mano, proviamo a chiudere la partita, ma sono bravi a bloccarci. Passano i primi due minuti ed esce un altro giocatore. Conteniamo la loro sfuriata, recuperiamo il pallone e avremmo l’occasione per chiudere l’incontro, ma l’ovale scoppia letteralmente dalle mani di Gigi sul passaggio di Marcello. Si va al 3vs3 e la prima palla è in loro possesso: questa volta riescono ad aggirare la nostra difesa e a segnare la meta che chiude la gara e ci relega di nuovo al secondo posto.

Rispetto le precedenti uscite, portiamo a casa un torneo giocato male nella prima fase e molto bene nelle partite decisive. Forse troppi appuntamenti ravvicinati ci hanno un po’ tolto la necessaria concentrazione, o forse il fatto che l’inizio di stagione sia stato molto positivo, ci ha portato a sopravvalutare le nostre capacità. Dobbiamo invece sempre ricordare che funzioniamo bene se giochiamo assieme, sempre a sostegno e pronti ad ascoltare quello che i compagni in campo comunicano, e non possiamo permetterci di sottovalutare nessun avversario.

Molto buona la prova di Mattia, sia in fase di finalizzazione, sia in fase di impostazione del gioco. Nel complesso, buona anche la prova di Tabo, anche se un paio di passaggi a vuoto potevano essere evitati. Sempre una certezza il contributo femminile: Claudia (che arriva a quota 300 presenze, ancora più importanti perchè inframmezzate da due gravidanze!), Enrica, Manuela e Valeria si fanno sempre trovare pronte e reattive, mostrando spesso un miglior approccio alla partita rispetto agli uomini.

Adesso ci prendiamo una piccola pausa dai tornei, sperando di ricaricare le energie mentali in previsione dei prossimi appuntamenti, per il momento guardando ancora dall’alto della classifica tutte le altre squadre.